La Denominazione di Origine Protetta “Alcamo”, comprende le seguenti tipologie tra vini e spumanti: bianco base, spumante, classico, vendemmia tardiva, Catarratto, Ansonica o Inzolia, Grillo, Grecanico, Chardonnay, Muller Thurgau e Sauvignon; rosato base e spumante, il rosso base, riserva, novello, Calabrese o Nero d’Avola, Cabernet sauvignon, Merlot e Syrah.
Uvaggio
Il bianco, bianco spumante e bianco vendemmia tardiva contengono almeno il 60% di Ansonica, Inzolia, Grillo, Grecanico, Chardonnay, Muller Thurgau e Sauvignon, assoluti o congiunti; il classico invece contiene almeno l’80% di Catarratto bianco comune o bianco lucido. Il Rosato e rosato spumante sono prodotti con Nerello mascalese, Calabrese, Nero d’Avola, Sangiovese, Frappato, Perricone, Cabernet sauvignon, Merlot e Syrah, da soli o congiunti. Rosso, rosso novello riserva hanno almeno il 60% di Calabrese, Nero d’Avola, Frappato, Sangiovese, Perricone, Cabernet Sauvignon, Merlot o Syrah, da soli o congiunti. Possono concorrere alla produzione di detti vini, fino massimo al 15%, le uve di uno o più vitigni idonei alla coltivazione nella regione Sicilia.
Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche
I vini bianchi, (titolo alcolometrico volumico totale minimo 11,5% vol., massimo 14% vol. per il vendemmia tardiva), presentano colore giallo paglierino con riflessi verdolini (spumante) o dorati (vendemmia tardiva), odore fruttato, fragrante, con sentori vegetali per il classico, il Catarratto e il Grillo; il sapore è gradevole, asciutto e fresco, secco per lo spumante che presenta spuma fine e persistente. I rosati, rosato “base” (11% vol.) e spumante (11% vol.) hanno colore rosato più o meno intenso, odore fine, fruttato, sapore fresco e armonico per il base e da secco a semisecco per lo spumante che presenta spuma fine e persistente. I rossi (11,5% vol.), hanno colore rubino più o meno carico, odore fruttato, gradevole anche con note speziate, sapore intenso, armonico e tipico.
Zona di produzione delle uve
I vini “Alcamo” sono prodotti esclusivamente nelle provincie di Trapani e Palermo, in ambiente medio collinare, su terreni che vanno da quelli con minor presenza di sostanze nutritive delle terre rosse e delle terre gessose, alle più fertili terre nere.
Specificità e note storiche
La coltivazione in un territorio cangiante, seguita da una tradizione storica e radicata, rendono l’Alcamo un prodotto la cui qualità è nota fin dal 1800.
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