SCARICA in formato PDF DISCIPLINARE VINO CINQUE TERRE DOP
“Cinque Terre”, conosciuta anche come “Cinque Terre Sciacchetrà” è una Denominazione di Origine Protetta che comprende vini bianchi e passiti di produzione ligure. Il disciplinare consente anche la possibilità di indicare delle sottozone: Costa de Sera, Costa de Campu, Costa da Posa e Cinque Terre Sciacchetrà.
Uvaggio
Nella produzione dei vini Cinque Terre vengono utilizzate uve da vigneti composti, per almeno il 40%, da vitigno Bosco. Possono poi concorrere l’Albarola e il Vermentino, che però, da soli o congiuntamente, non devono superare la quota del 40%. Inoltre, per la restante parte, possono essere utilizzati altri vitigni complementari idonei alla coltivazione nella provincia di La Spezia, fino ad un massimo del 20%.
Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche
La versione base del Cinque Terre (11% vol.) è di un vivo colore giallo paglierino. Il profumo è intenso e netto, fine e persistente, associato ad un sapore caratteristico, gradevole e sapido. Analoghe caratteristiche organolettiche le presentano anche le varianti Costa de Sera, Costa de Campu e Costa da Posa, che si distinguono, però, per una gradazione alcolica leggermente maggiore, pari a 11,5% vol., e un profumo più composito. Il Cinque Terre Sciacchetrà (17% vol.), anche nella versione Riserva, è giallo dorato con riflessi ambrati. Ha un odore piacevole e intenso di vino passito, accompagnato da un profumo di miele. Al gusto risulta di buona struttura e buon corpo, abboccato e armonico, capace di restare al lungo in bocca, con un retrogusto mandorlato.
Zona di produzione delle uve
La zona di produzione coincide in parte con l’area geografica delle Cinque Terre, nella Liguria orientale, in provincia di La Spezia. I vigneti sono coltivati in territorio collinare, non oltre i 900 metri di altitudine, e sono prevalentemente terrazzati e di modesta estensione.
Specificità e note storiche
Le prime tracce di viticoltura nella zona delle Cinque Terre risalgono al VI secolo a.C. e hanno origini greche. Un forte sviluppo, poi, si ebbe nel Medioevo (XI secolo), con la nascita dei Comuni.