Visciole e amarene di Cantiano PAT Marche

Prodotto Agroalimentare Tradizionale delle Marche

Materia prima: visciole, zucchero. La visciola è una ciliegia selvatica della varietà “prunus cerasus”, diffusa e disseminata nelle campagne e colline montefeltresche. E’ pianta rustica, adatta per valorizzare zone marginali, che può raggiungere anche dimensioni notevoli in altezza. La raccolta è tendenzialmente più precoce del ciliegio. Per mantenere le caratteristiche qualitative su standard elevati, l’intervallo raccolta-consumo non dovrebbe superare i 7-10 giorni. Può ricordare la marasca selvatica, l’amarena, la marasca delle coste adriatiche ma se ne differenzia in quanto il frutto è più grosso, di colore rosso scuro, ricco di polpa e sugo.

Le ciliegie, raccolte e ripulite dai gambi, vengono calibrate tramite setaccio e denocciolate. Si fanno cuocere nel loro liquido di governo aggiungendo lo zucchero necessario. Terminata la cottura la frutta viene posta in contenitori di vetro, sterilizzati ad alta temperatura, etichettati e commercializzati. Calendario di produzione: giugno, luglio e agosto.

Tradizionalità

Riferimenti bibliografici:

  • Pozzetto G., La cucina del Montefeltro, Franco Muzzio Ed., Padova, 1998;
  • AA.VV., Le società mediterranee, Franco Angeli, Milano, 1988;
  • Guerra T., Il polverone, Maggioli, 1998;
  • Picchi G., Atlante dei sapori: le conserve, Insor, Franco Angeli, Milano, 1993;
  • Documentazione storica antecedente il 1925 come la “Medaglia d’oro alla Esposizione Internazionale di Parigi” e la Croce al merito alla esposizione Internazionale di Milano.
  • Documenti esistenti testimoniano fornitura alla “Casa di S.A.R. Principe del Piemonte” a Torino sin dal 1928, con richiesta “urgente” di “Specialità Amarena di Cantiano”.

Territorio di produzione

Particolarmente nel comune di Cantiano in provincia di Pesaro e Urbino. La presenza del prodotto si riscontra anche nelle Comunità Montane , del Montefeltro, del Catria e Nerone, del Catria e Cesano, dell’Alto e Medio Metauro.

Marrone di Roccafluvione PAT Marche

La pianta vegeta su terreni tendenzialmente acidi, formatisi su substrati arenacei o marnoso arenacei, ad altitudini comprese fra 300 m s.l.m. ed i 950 m s.l.m.. Il marrone di Roccafluvione è un biotipo locale dalle seguenti caratteristiche: albero di media grandezza e buona vigoria, fusto eretto con rami espansi e corteccia di colore grigiastro con…
Continua a leggere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *