Visciole sciolte al sole (visciuli a lu sole) PAT Marche

Prodotto Agroalimentare Tradizionale delle Marche

Materia prima: visciole, zucchero. Frutti di visciola ricoperti di un liquido denso di colore rosso rubino, dal profumo molto intenso. Nei mesi di giugno – luglio, i frutti ben maturi si raccolgono a mano, provvisti di picciolo, preferibilmente la mattina presto, facendo attenzione a non ammaccarli. Vengono quindi lavati, depicciolati e posti ad asciugare su un panno di cotone.

Vengono quindi messi in barattoli di vetro ricoperti di zucchero e lasciati al sole fino a quando tutto lo zucchero sarà sciolto. Durante l’essiccazione, che non durerà meno di 40 giorni, si provvederà quotidianamente a muovere o rigirare i barattoli in modo da favorire lo scioglimento dello zucchero. Sciolto tutto lo zucchero, i barattoli vengono ritirati e conservati al fresco e in locali asciutti per altri 30-40 giorni senza muoverli. Il prodotto può essere consumato dai primi di ottobre in avanti e può conservarsi anche per alcuni anni.

Tradizionalità

Riferimenti bibliografici:

  • Picchi G. “Atlante dei sapori: le Conserve”, Insor, Franco Angeli, Milano 1993;
  • Guerra T. “Il polverone”, Maggioli, 1998;
  • Pozzetto G. “La cucina del Montefeltro”, Franco Muzzio Ed., Padova, 1998;
  • AA:VV. “Le società mediterranee”, Franco Angeli, Milano 1988.

Territorio di produzione

Provincia di Macerata.

Cotognata PAT Marche

La cotognata viene servita tagliata in porzioni rettangolari a losanga o con la forma. Le mele cotogne lavate, sbucciate e tagliate a quarti vengono messe in un recipiente con acqua e limone per eliminare l’ossidazione. Una volta preparate si fanno cuocere in acqua con succo e buccia grattugiata di limone. Quando la frutta è cotta…
Continua a leggere

Crescia, crescia brusca, spianata o cacciannanzi PAT Marche

Con la pasta del pane si prepara un disco (“crescia”) che, con le dita, viene premuto qua e là, lasciandovi delle piccole infossature e pizzicandolo ai bordi con tocchi regolari. La crescia viene condita con olio, sale, rosmarino e cipolla. Durante la stagione del maiale può essere condita con ciccioli e strutto (pizza coi grasselli),…
Continua a leggere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *